Un giorno “d’Estate” con un Principino ed un Cavaliere.

Nessuno poteva immaginare che, un giorno, un Principino ed un Cavaliere si sarebbero incontrati ed avrebbero passeggiato per le vigne di un Irpinia che regala colori profumi e sapori che emozionano. Quella passeggiata siamo riusciti a farla anche noi, con l’unica differenza che loro due sono riusciti a farla a stretto contatto tra loro, mentre noi abbiamo goduto della compagnia delle emozioni che riecheggiavano nella vigna. Due figure lontane ma che hanno in comune numerose cose, capaci di raccontare e di scambiare saggezza, cultura ed amore.

Non è la descrizione di un quadro, ma potrebbe esserlo grazie ai meravigliosi paesaggi che abbiamo incontrato. Non è la trama di un film per ragazzi, certo a prender spunto si potrebbe scrivere questa sceneggiatura, il racconto cioè delle emozioni e delle immagini che la mente ci ha proiettato durante la nostra visita alla Tenuta Cavalier Pepe, accompagnati dalle melodiche e dolci note di Michel Petrucciani.

Il Principino è proprio Michel, un piccolo uomo nelle fattezze ma un persona con un carisma ed una forza morale capace di abbattere dieci titani. Il Cavaliere nella persona di Milena Pepe ( il titolo di Cavaliere è del al padre Angelo, insignito nel 1998 della nomina di Cavaliere del Lavoro ) una donna forte, carismatica e ricca di fascino.

Per questo nostro nuovo incontro con il vino e la musica siamo stati avvolti ed accattivati dalle note di questo meraviglioso lavoro discografico di Michel Petrucciani, “Estate”.

Non è stato difficile abbinare ai prodotti di Milena un sottofondo capace di emozionarci: Estate di Michel Petrucciani riecheggiava nell’aria di tutta la vigna e dell’azienda della Tenuta Cavalier Pepe.

Un disco affascinante con un tributo al nostro paese: il brano che da il titolo al disco è Estate di Bruno Martino, l’unico brano italiano ad essere entrato stabilmente nel repertorio degli standard jazz, al punto da essere incluso in uno dei celebri Real Books, le raccolte di spartiti dedicate alla musica jazz.

L’intero disco è stato registrato a Roma ed ultimo ma non meno importante elemento che rende un tributo alla nostra terra, sono i nomi che compongono il celebre trio e sono quelli di Michel Petrucciani al Piano, Aldo Romano alla Batteria e Furio Di Castri al contrabbasso. I due terzi della formazione sono italiani e le origini di Michel sono italiane (il nonno paterno era di Portici).

Ecco le tante caratteristiche che accomunano questo lavoro discografico ai prodotti vinicoli di Milena Peppe: le origini, le tradizioni e le innovazioni.

Milena è una donna capace di trasmetterti emozioni forti, il racconto della sua passione per quel territorio ti arricchisce di una vitalità unica che si sente anche al palato degustando i suoi vini. Ecco Michel uomo dalla piccola statura, affetto da una malattia alle ossa che gli impediva la normale crescita ed una deambulazione libera, ma non si limitava a donare emozioni e passione per quello che faceva.

“Estate” non ha bisogno di molte parole. E’ un disco con una caratteristica precisa; emozionare ed arrivare in profondità a chiunque si avvicini; un orecchio poco abituato a queste sonorità si farà cullare e trasportare ma chi richiede qualcosa di più potrà trovarlo perchè un trio d’eccellenza come questo tira fuori tecnica, arte ed emozioni in ogni nota emessa.

Milena e Michel nati con lo stesso accento. Nella terminologia musicale, l’accento è il mettere in risalto un suono modificando uno dei suoi parametri, ma per accento intendiamo anche il modo di pronunciare le parole: ecco quindi il senso di “due figure nate sotto lo stesso accento”.

 

 

 

 

Autore dell'articolo: Ritmodivino

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