Drink 22: Il Conte va a Kyoto

kyoto
Elena Palmerini (Foto Elena Pardini)

Drink 22 – Il Conte va a Kyoto

BARTENDER: Elena Palmerini @travel_ with_mrswine F&B digital creator – consulente

INGREDIENTI:

20 ml shōchū
20 ml Campari
20 ml vermouth rosso Winestillery
20 ml ama_te’ Matcha bio ice tea
2-3 gocce Umami bitter
Alga Wakame
Olio essenziale di arancia

Bicchiere: tazza giapponese

Garnish: alga Wakame fresca e julienne di arancia

PREPARAZIONE:

Il cocktail si prepara con la tecnica build, quindi direttamente nel bicchiere in cui sarà servito il cocktail.

Si inserisce un cubo unico grande di ghiaccio (detto big rock) e si versano le gocce di Umami bitter. Si aggiungono quindi i tre ingredienti principali e si completa con l’ama_te’ Matcha bio ice tea.

Il drink va miscelato con eleganza per 7-8 secondi con un bar spoon. Si aggiungono poi delle gocce di olio essenziale all’arancia e guarnire e si posiziona un’alga Wakame fresca.

A conclusione, una julienne di arancia sulle tipiche bacchette orientali.

IL DRINK:

kyoto
Foto Elena Pardini

Nel drink ‘Il conte va a Kyoto’, una delle sue tre ricette dedicate al Giappone, la bartender, F&B digital creator e consulente toscana Elena Palmerini unisce, in un processo osmotico, la propria passione per il Paese del Sol Levante con il classico dei classici italiani, il Negroni.

Questo drink iconico, uno dei più bevuti al mondo, nato a Firenze nel 1919, fu ideato dal conte Camillo Negroni che, tornato a Firenze da uno dei suoi tanti viaggi, propose al caffè di via de’ Tornabuoni che era solito frequentare, un cocktail all’americana.

Nasceva così il Negroni e la sua ricetta a base di un terzo di gin, un terzo di Campari e un terzo di vermouth rosso.

Il twist on classic di Elena Palmerini prevede al posto del gin il shōchū, la tipica acquavite giapponese, mantenendo nella ricetta il sempre elegante Campari, sinonimo di gusto e internazionalità e utilizzando come vermouth rosso il Winestillery, prodotto nel Chianti.

A sottolineare il gusto giapponese, le gocce di bitter Umami e l’uso dell’alga bruna wakame, mentre a riportare il gusto giapponese, ma prodotto in Italia, ecco l’uso dell’ama_te’ Matcha bio ice tea. Prodotto dalla trevigiana Bevande Futuriste con un blend della migliore polvere di tè Matcha delle migliori varietà, l’ama_te’ Matcha bio ice tea senza zucchero, presenta la più alta concentrazione di proprietà benefiche. Ottimo alleato anti-invecchiamento e antitumorale, protegge dall’infarto, contrasta il colesterolo e i radicali liberi, aiuta a lenire il mal di testa, l’ansia e lo stress.

Dopo oltre 2 anni trascorsi in giro per il mondo, tra Asia e Oceania, a cercare ispirazioni e materie prime con uno zaino in spalla, precedentemente affermata bar manager nel luxury a Milano e in Versilia, Elena Palmerini (@travel_with_mrswine) è tornata nella patria Toscana carica di novità e good vibes.

Ufficio Stampa Bevande Futuriste

Carlo Dutto per I Maestri del Cocktail
cell. 348 0646089
carlodutto@hotmail.it

Gallery

 

kyoto
Foto Elena Pardini

Autore dell'articolo: Ritmodivino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *