Tenuta cavalier Pepe: “un pezzo di Francia in Irpinia”

Eccoci di nuovo in strada per raggiungere una nuova tappa dei nostri percorsi di vino! Siamo a Sant’Angelo All’Esca, sede della Tenuta cavalier Pepe.

pepe
Uno scorcio della splendida tenuta Pepe

All’arrivo si viene immediatamente colpiti dai lussureggianti vigneti, cornice perfetta alla bellissima cantina! Ci accoglie il sorriso smagliante della padrona di casa, Milena Pepe.

Milena è una carica di eleganza e simpatia. Ti affascina per la sua cultura, per i suoi modi gentili e per quell’accento francese che tanto la caratterizza. La cantina è lo specchio fedele del suo essere, internazionale, per gli studi condotti in Belgio ed in Francia, e tradizionale per il sangue irpino che le scorre nelle vene.

Irpinia, terra di origini, amore viscerale, che sapientemente racconta con i suoi vini! Si va dalla Coda di Volpe, vitigno da lei rivalutato, al fiano, al greco nelle sue forme classica, passato in legno, spumantizzato.

pepe
Opera mia, il Taurasi di Milena

Fino ad arrivare a sua maestà aglianico nelle sue diverse declinazioni: Rosato del Varo, Santo Stefano Campi Taurasini, Taurasi,Taurasi Riserva ed una chicca, l’Aperitivo del Cavaliere, ossia uno Cherry di Aglianico, il Cherry Merry.

Vini, capitoli diversi della storia che Milena continua a scrivere sempre con lo stesso successo!

Un vortice di colori, profumi, emozioni che ti prendono e ti lasciano senza fiato.

Taurasi DOCG ” Opera mia” Un vino di grande personalità! Dal colore rosso rubino, dai profumi intensi di mirtillo, ribes, tabacco, pepe. Ogni sorso ti regala bellissime istantanee della terra irpina! Potente ed elegante, un caldo abbraccio che non ti lascia!

“Grancare” Greco di Tufo DOCG Un Greco affinato in barriques di rovere francese per sei mesi. Dal colore giallo dorato, intenso, con sentori di pesca bianca, fiori bianchi e nota sulfurea. All’assaggio ti ammalia con il suo equilibrio e la caratteristica nota tostata. Un vino che fa compagnia in una soleggiata giornata primaverile!

GALLERIA

Autore dell'articolo: Ritmo DiVino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *